volontari  di ARCOBALENO DELLA VITA onlus, sono persone che scelgono di condividere il loro stato d'animo positivo, la loro gioia interiore, la loro capacità e la loro disponibilità all'ascolto a chi si trova in difficoltà;  sono  persone che non vivono solo per sé stessi ma anche per e con gli altri.     Da questo nasce l'esigenza di accogliere, aiutare, percepire, inventare e, perché no, a volte stupire, cercando di creare empatia e complicità con chi hanno  di fronte, in modo che il sorriso e il pensiero positivo possano concretamente lasciare un segno.

Con questa premessa è doveroso affermare che, il Volontario spontaneo opera per libera scelta, non per costrizione o per una norma vincolante esso opera nella gratuità e non cerca compensazione e affermazione di se stesso. 
Il Volontario è presente con continuità una singola azione occasionale o periodica non è attività di volontariato e, si adopera e combatte per superare le cause dell'emarginazione,  sviluppa i rapporti con le istituzioni e promuove la partecipazione. 
Il Volontario riporta all'attenzione e alla coscienza dei cristiani i problemi umani, le sofferenze fisiche e spirituali, le varie espressioni di povertà e propone iniziative concrete di solidarietà volte al recupero della dimensione umana dei deboli maltrattati inoltre, il volontario di Arcobaleno della vita onlus è animatore dei valori propri dell'Associazione come l'attenzione alle persone, soprattutto quelle sole e abbandonate, portando uno spirito di servizio nell'ambito della propria famiglia, della propria comunità e del proprio lavoro. 

Il nostro volontariato si ispira quindi a principi di:

Reciprocità - Specifica del nostro volontariato è la generazione di relazione tra gli uomini. L’incontro, infatti, avviene sempre tra due persone ognuna delle quali ha un patrimonio di vita, di cultura, di esperienza di pari dignità. Viene quindi meno l’atteggiamento tra colui che “dona” e colui che “riceve”, tra “assistito” e “assistente” perché lo scambio e l’arricchimento è reciproco.

Accoglienza - E' il secondo valore del rapporto. Accogliere significa “stare con”, aprirsi all’altro con un atteggiamento non giudicante e di accettazione della diversità. Questo presuppone che ogni volontario sia riuscito ad accogliere sé stesso con i propri limiti e i propri punti di forza.

Capacità di ascolto – Diversa è una capacità umana che va sviluppata in modo paziente e partecipativo, con empatia, senza invadenza. "Ascoltare" significa porre un’attenzione emotiva e mentale a ciò che l’altro ci porta; dal semplice "sentire", che rimane ad un livello di comunicazione più superficiale.

Gratuità – La gratuità è il valore fondante del mondo del volontariato ed implica la scelta libera e consapevole di donare non solo il proprio tempo, ma anche la propria volontà e l'impegno ad "esserci" con la motivazione e l’entusiasmo necessari, senza aspettarsi alcun "ritorno".

Competenza – Significa dare una risposta di qualità, il che implica necessariamente una adeguata formazione e di conseguenza una crescita. Non si può far pagare a chi è in condizioni di disagio, dilettantismo o superficialità. Il “buon cuore” e la “buona volontà” sono importanti, ma non bastano per una vera relazione di aiuto.

Uguaglianza – Ogni volontario ha pari importanza poiché, pur essendo l’Associazione strutturata in ruoli organizzativi diversi e ben definiti, ogni ruolo è indispensabile per conseguire l’obiettivo di fornire assistenza e accoglienza alle famiglie. Ogni componente dell’Associazione è una tassello prezioso di un grande mosaico. Nessun volontario è più importante dell'altro, ma a tutti si richiede la capacità di entrare in empatia con l’altro, voglia di mettersi sempre in discussione, di imparare con umiltà la consapevolezza di non essere perfetti e non sentirsi eroi per quello che si fa.

L’Associazione Arcobaleno della Vita aderisce ai seguenti principi:

 Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite

 Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia dell’Organizzazione delle Nazioni Unite

 Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite